I francobolli di LSD rappresentano una delle sostanze psicoattive più sottovalutate oggi. Fin dalla loro comparsa, i francobolli di LSD sono avvolti da un grande alone di mistero, accompagnato da numerose storie insolite. Tuttavia, uno dei più grandi fraintendimenti è che questa droga non provochi dipendenza e che i suoi effetti sulla salute non siano così dannosi come quelli di molte altre sostanze. Proprio per questo motivo, i francobolli di LSD sono particolarmente popolari tra le generazioni più giovani.
La verità sugli effetti e sul potenziale di dipendenza di questa droga è, in realtà, l’opposto.
Anche una piccola dose di questa sostanza, appartenente al gruppo dei psichedelici, è estremamente potente e potenzialmente dipendente. Ciò significa che l’acido può avere un impatto molto negativo sia sulla salute fisica che su quella mentale del consumatore. Inoltre, una persona può sviluppare rapidamente una tolleranza a questa sostanza, costruendo contemporaneamente una dipendenza.
Numerosi studi hanno dimostrato che l’uso incontrollato e cronico dell’acido può causare molte conseguenze negative, tra cui paranoia o psicosi.
Nel testo che segue vedremo cosa sono realmente i francobolli di LSD, quali effetti provocano e quali sono i pericoli del loro consumo. Scoprirete anche cosa sono i flashback, come si manifestano i “bad trip”, come riconoscere una persona dipendente da questa droga e in che modo è possibile disintossicarsi in maniera efficace.
Che cosa sono i “francobolli” di droga?
Negli ambienti legati alla droga, spesso si utilizzano gerghi per nascondere il vero significato dei termini legati alle sostanze psicoattive o per identificare le droghe stesse. Esistono, ad esempio, nomi gergali come acido, blotter, cartoncino, foglietto, trip e simili. Lo stesso vale per la sostanza oggetto di questo testo. I francobolli di LSD rappresentano semplicemente un termine gergale per LSD.
Naturalmente, esistono numerosi altri nomi di strada o gergali per LSD. Ne citeremo solo alcuni: acido, trip, slide, cartoncino, Lucy, Mellow Yellow, Elvis, Superman, acido, blotter, foglietto e simili.
LSD o acido appartiene alla categoria degli allucinogeni psichedelici. In particolare, i francobolli di LSD rappresentano una sostanza sintetica allucinogena. È nota per causare alterazioni nella percezione e nella sensibilità a tempo, spazio e umore. Uno degli effetti più noti, il cui nome è ormai associato agli effetti dell’LSD, è il cosiddetto “trip”.
Quando una persona sperimenta un trip a seguito dell’assunzione di LSD, ciò comporta numerose sensazioni sensoriali e visualizzazioni di eventi. Chi vive il trip percepisce queste sensazioni come reali, quando in realtà non lo sono. Come sottolineato, anche una piccola dose (circa 20 microgrammi) di LSD nel corpo diventa attiva e provoca allucinazioni.
Pertanto, come altri allucinogeni, LSD provoca immagini, suoni e altre sensazioni che durante il periodo di intossicazione sembrano reali al consumatore. Alcune persone hanno descritto gli effetti di questa sostanza come esperienze spirituali o extracorporee intense, che in realtà sono solo il frutto di finzione e allucinazioni causate dall’assunzione di LSD.
LSD – Un potente allucinogeno con cui non si deve scherzare
Dal punto di vista chimico, LSD indica il dietilamide dell’acido lisergico. Come tale, LSD non si trova in natura, essendo una sostanza psicoattiva prodotta semi-sinteticamente.
L’acido lisergico rappresenta la base del nucleo chimico presente in tutti gli alcaloidi del fungo del segale corvina (Claviceps purpurea). Questo fungo parassita, chiamato anche ergot, colonizza le spighe della segale. È importante sottolineare che LSD è solo uno dei numerosi derivati semi-sintetici dell’acido lisergico.
Breve storia dei francobolli di LSD
Questa sostanza è stata sintetizzata per la prima volta dal chimico svizzero Albert Hofmann nel 1938, utilizzando il fungo parassita ergot (Claviceps purpurea). Hofmann credeva che il composto LSD-25 (dietilamide dell’acido lisergico-25) potesse avere un’utilità medica come stimolante. Tuttavia, si scoprì che LSD non era affatto utile come farmaco stimolante. Al momento della sintesi, non erano ancora noti gli effetti allucinogeni della sostanza.
Nel 1943, Hofmann assunse accidentalmente una dose di LSD e scoprì che questa sostanza psichedelica poteva produrre allucinazioni molto realistiche. Inizialmente, Hofmann avvertì vertigini e iniziò a vedere immagini inesistenti colorate, accompagnate da un senso di euforia.
Il giorno successivo, Hofmann si somministrò volontariamente circa 250 microgrammi di LSD, una dose piuttosto alta. Inizialmente sperimentò forte panico e stress. Successivamente, si manifestarono allucinazioni e sensazioni di euforia.
Negli anni ’60, LSD divenne popolare, associato al movimento hippie controculturale (dove ricevette il nome gergale acido). Dagli Stati Uniti, dove nacque inizialmente, la popolarità della sostanza si diffuse anche nel Regno Unito e nel resto dell’Europa.
Proprio nello stesso periodo, l’acido cominciò a perdere popolarità a causa dei diversi resoconti mediatici sul suo uso controverso, che sfidava i valori tradizionali. Da allora, i francobolli di LSD sono considerati una droga illegale, senza scopo medico, con un alto potenziale di abuso e dipendenza.
Come si presentano i francobolli di droga?
Nel suo stato puro, l’LSD, cioè i francobolli di droga, appare come una sostanza cristallina bianca, inodore e dal sapore leggermente amaro o acidulo. Poiché l’acido viene prodotto in laboratorio, può presentarsi in diverse forme. Dato che anche una piccola dose di LSD è potente e pericolosa, questa sostanza viene spesso diluita.
La forma più diffusa dell’LSD è quella di piccole pillole bianche, cioè compresse di acido. Quando gli spacciatori vendono l’LSD sotto forma di compresse/pillole, queste vengono spesso chiamate compresse “Microdot”. Insieme alle compresse, la droga LSD può essere trovata anche in forma liquida, oppure come polvere che può essere sciolta in acqua o alcol.
A differenza di molti altri farmaci, l’LSD è spesso contrassegnato da vari disegni, simili a quelli dei cartoni animati. Le compresse di LSD possono avere diversi colori e possono anche essere prive di qualsiasi immagine (anche per questo la droga è chiamata francobolli di LSD). Inoltre, l’LSD può essere venduto sotto forma di caramelle, gelatine o zollette di zucchero colorate.
Un altro motivo per cui l’LSD è chiamato in strada “francobolli di droga” sta in un’ulteriore forma in cui può essere trovato: piccoli pezzi di carta assorbente impregnati della sostanza. Questa carta viene divisa in quadratini, chiamati “tab”. Ogni quadratino rappresenta una dose precisa di LSD e riporta un disegno, cioè una figurina. Su questi pezzetti di carta si vedono spesso personaggi dei cartoni animati: ad esempio Paperino, Bugs Bunny, Bart Simpson, oppure altri simboli (un cuore, una faccina smile, una colomba…).
In che modo vengono assunti i francobolli di LSD?
L’LSD, cioè i francobolli di LSD, è una droga psichedelica e allucinogena estremamente potente, che può avere effetti negativi significativi sulla persona anche a dosi molto basse. L’assunzione di soli 20-30 microgrammi può produrre un effetto psichedelico. Un grande pericolo dell’LSD sta nel fatto che non esiste una dose standardizzata di questa droga. Di conseguenza, chi la acquista non è consapevole della quantità effettiva di sostanza, né quindi del rischio che essa comporta.
Più spesso l’acido viene consumato ingerendo compresse/pillole/capsule, oppure polvere o liquido. Spesso le compresse non vengono inghiottite subito, ma tenute sotto la lingua. Talvolta la droga LSD viene introdotto nell’organismo anche tramite iniezione endovenosa, o tramite inalazione nasale.
Quando si presenta sotto forma dei suddetti pezzetti di carta, i francobolli di LSD vengono assunti leccando tali pezzetti.
A volte una “dose leggera” di LSD si riferisce a 25-75 microgrammi, mentre una “dose abituale” varia tra 50 e 150 microgrammi. Tutto ciò che supera questi valori è considerato una “dose pesante” di LSD. Tuttavia, la droga LSD è particolare perché i suoi effetti non dipendono necessariamente dalla quantità assunta, a differenza di molte altre droghe. Gli effetti possono essere estremamente imprevedibili, il che significa che la dose non è un parametro affidabile per stabilire l’esito finale dell’assunzione.
D’altra parte, la durata del “trip”, ovvero degli effetti dell’LSD, dipende dalla quantità assunta. In ogni caso, la durata temporale degli effetti dell’LSD dipende anche da altri fattori, come lo stato di salute della persona, la tolleranza, la frequenza d’uso, il peso corporeo e così via.
La droga LSD e gli inquietanti “trip” psichedelici
La droga LSD viene assorbito molto rapidamente dall’organismo, il che significa che gli effetti di questa sostanza iniziano relativamente poco dopo l’assunzione. Inoltre, esiste anche il rischio di overdose da LSD, e alcuni dei sintomi di questa intossicazione includono pressione sanguigna elevata (ipertensione), tachicardia e ipertermia (surriscaldamento, aumento della temperatura corporea).
Nella maggior parte dei casi, l’effetto iniziale dell’LSD può manifestarsi entro 15–45 minuti dal momento dell’assunzione. In linea generale, questi effetti possono durare dalle 8 alle 12 ore, e talvolta anche fino a 24 ore. Le conseguenze più forti e più intense dell’acido si avvertono nel periodo compreso tra 4 e 6 ore dopo l’assunzione. Tuttavia, quando si tratta dei francobolli di LSD, non è mai possibile prevedere con assoluta certezza la durata dell’effetto, poiché essa dipende da numerosi fattori. Tra questi fattori rientra anche lo stato emotivo della persona al momento dell’assunzione.
I francobolli di LSD provocano in ogni individuo una serie di effetti e sensazioni diverse. In altre parole, la droga LSD non produce necessariamente una sequenza di effetti ripetibili e prevedibili, come accade con altre sostanze stupefacenti.
Come abbiamo già evidenziato, l’LSD provoca un’esperienza psichedelica chiamata “trip”, e ogni persona vive questi “trip” in modo diverso, il che significa che non esistono due esperienze identiche. Alcuni utenti hanno riferito che la loro esperienza psichedelica, dovuta all’assunzione di LSD, è stata uno dei vissuti più intensi della loro vita.
Molti di questi “trip” possono essere spaventosi, traumatici o sconvolgenti, con effetti inquietanti che possono durare da alcuni minuti a diverse ore.
Allo stesso modo, l’uso di LSD può provocare ansia, panico e confusione, soprattutto se assunto in dosi elevate. Eventi o traumi del passato, da tempo dimenticati o repressi, possono “riemergere”. Gli effetti spaventosi più duraturi dell’LSD sono solitamente il risultato di una dose molto elevata, nonché della presenza di un disturbo mentale preesistente (ansia, depressione). Tuttavia, è del tutto possibile che si verifichino “bad trip” o esperienze spiacevoli anche con una dose “abituale” e senza alcuna ragione particolare.
Una dose sufficientemente alta produce un’esperienza psichedelica forte e intensa, in cui il modo di pensare, vedere o percepire cambia radicalmente. Anche con dosi piccole si manifestano effetti allucinogeni.
Francobolli di droga e i loro effetti
Va subito sottolineato che i francobolli di LSD, cioè la droga LSD, non sono sicuri da consumare a nessuna dose! Di conseguenza, l’assunzione di qualsiasi quantità di LSD comporta rischi per la salute, a causa degli effetti di questa sostanza allucinogena.
Gli effetti della droga LSD sono noti per provocare profonde modificazioni della coscienza e della percezione dell’utente. Durante il “trip”, la persona sperimenta un ampio spettro di effetti allucinogeni. Questi effetti comprendono più frequentemente distorsioni visive e sensoriali (“alterazioni”, deformazioni), cambiamenti nei processi di pensiero, emozioni intense e simili.
Gli effetti della droga LSD e la durata degli stessi dipendono da diversi fattori:
- Dimensioni, peso e stato generale di salute psicofisica della persona;
- Abitudine e frequenza di assunzione della droga;
- Assunzione di LSD in combinazione con altre sostanze psicoattive;
- Dose assunta;
- Purezza e potenza della droga LSD.
Allo stesso modo, l’azione, cioè gli effetti dell’acido, può essere suddivisa in effetti a breve termine e a lungo termine.
Francobolli di LSD e effetti indesiderati a breve termine
Le conseguenze a breve termine dell’LSD possono essere descritte come una psicosi indotta dalla droga, che comporta una ridotta capacità di distinguere ciò che è reale da ciò che non lo è. Allo stesso modo, il “trip” che la persona vive durante gli effetti di questa droga provoca anche una ridotta capacità di pensare in modo razionale e di comunicare con gli altri.
Gli effetti fisici negativi più comuni e a breve termine della droga LSD includono:
- Sudorazione;
- Tremore;
- Bocca secca;
- Pupille dilatate;
- Aumento della pressione sanguigna (ipertensione);
- Respirazione accelerata;
- Vomito;
- Battito cardiaco accelerato;
- Aumento della temperatura corporea (ipertermia);
- Insonnia;
- Vertigini;
- Perdita di appetito.
D’altra parte, i francobolli di LSD, a causa delle loro caratteristiche prevalentemente psichedeliche e allucinogene, possono provocare numerose conseguenze psicologiche negative:
- Deliri;
- Percezione distorta della realtà e allucinazioni;
- Alienazione mentale e sensazioni sensoriali insolite;
- Dissociazione psicologica;
- Ansia;
- Alterazione della percezione del tempo e dello spazio;
- Attacchi di panico;
- Depressione;
- Sinestesia (quando la persona percepisce “colori” o immagini attraverso l’udito, o “vede” suoni);
- Comportamento impulsivo;
- Cambiamenti repentini dell’umore e delle emozioni;
- Sensazioni mistiche o religiose;
- Panico e paura di morire;
- Comportamento aggressivo o violento;
- Pensieri e comportamenti suicidari.
Se assunto in modo incontrollato e a dosi elevate, l’LSD può provocare i cosiddetti “bad trip”, che possono indurre comportamenti pericolosi, inaspettati e dannosi per sé e per gli altri. Le persone con una storia familiare di psicosi o altri disturbi psichiatrici sono a rischio elevato di sperimentare “bad trip” se consumano LSD.
Francobolli di LSD e effetti indesiderati a lungo termine
I francobolli di LSD e il loro consumo cronico e prolungato possono portare a determinati effetti negativi a lungo termine. Tali effetti consistono principalmente nel fatto che la persona può rivivere o percepire nuovamente le conseguenze dell’assunzione di acido giorni, settimane o addirittura anni dopo l’ultima dose.
Questi effetti piuttosto inquietanti sono chiamati flashback. I flashback più comuni riguardano effetti visivi, come colori lampeggianti, luci, aloni e simili. I flashback possono verificarsi una sola volta oppure essere persistenti e duraturi al punto da interferire con il normale funzionamento della persona. Poiché si manifestano in momenti in cui la persona non sta assumendo LSD, i flashback possono essere esperienze particolarmente disturbanti.
I flashback possono verificarsi anche in persone che hanno assunto LSD una sola volta. In linea generale, si distinguono tre gruppi di flashback: percezione visiva distorta (vista alterata o danneggiata), allucinazioni (immagini indesiderate nel cervello) ed esperienze visive intensificate (colori più vividi…).
Allo stesso modo, l’LSD può provocare cambiamenti duraturi nel cervello.
- Uso cronico di LSD e di altre droghe allucinogene in passato;
- Uso di altre droghe e sostanze psicoattive, come alcol e marijuana;
- Storia di “bad trip” con LSD;
- Assunzione di farmaci con o senza prescrizione;
- Presenza di disturbi psicologici o disturbi della personalità.
Se i flashback si verificano frequentemente in una persona, può manifestarsi il cosiddetto disturbo HPPD (Hallucinogen Persisting Perception Disorder), ovvero disturbo percettivo persistente indotto da allucinogeni.
Si sa poco su questo disturbo e sulle sue cause; tuttavia, le ricerche suggeriscono che l’HPPD è correlato all’uso di alcol, nonché ad ansia e depressione.
Sebbene il disturbo percettivo persistente sia raro (poco più del 4% di tutte le persone che usano LSD), chi soffre di HPPD ha riportato distorsioni visive disturbanti, come:
- Colori e luci lampeggianti;
- Offuscamento di immagini visive;
- Intensificazione dei colori;
- Visione di immagini dentro immagini;
- Incapacità di riconoscere la reale dimensione o le proporzioni degli oggetti;
- Visione di forme geometriche inesistenti;
- Effetti ad alone.
Il pericolo dell’LSD sta nel fatto che la persona non deve necessariamente usarla a lungo termine per sperimentare flashback o HPPD. Ci sono rapporti secondo cui alcune persone hanno assunto acido solo una o due volte, ma hanno sperimentato sintomi simili a quelli dell’HPPD.
I flashback HPPD non sono affatto esperienze piacevoli. Il sintomo principale consiste in distorsioni visive e alterazioni della percezione visiva. In altre parole, durante i flashback non ci sono effetti “positivi” del “trip”, come euforia o allucinazioni. Al contrario, la persona è completamente consapevole di cosa è reale e cosa non lo è.
Ciò significa che i disturbi percettivi persistenti da allucinogeni rappresentano pseudoallucinazioni. Il disturbo HPPD è spesso accompagnato da “bad trip”.
Acido (LSD) e i “brutti trip”
L’acido, dal punto di vista del consumatore, viene assunto per sperimentare sensazioni piacevoli, euforiche, visioni e simili. Tuttavia, non tutti vivono esperienze piacevoli o “trip” positivi quando si tratta di francobolli di LSD. Come già detto, l’uso della droga LSD provoca alterazioni della percezione del tempo, dello spazio, delle emozioni e dell’umore, portando a una coscienza distorta e offuscata.
Le persone possono sperimentare più emozioni contemporaneamente o rapidi cambiamenti di stati emotivi diversi (cosiddetto “rollercoaster emotivo”), come felicità, ansia, tristezza, disperazione e simili. Può anche verificarsi una mescolanza delle percezioni sensoriali (ad esempio, la sensazione, sotto LSD, di poter “sentire” i colori o “vedere” i suoni). Sotto l’effetto dell’LSD, il senso di logica e il pensiero razionale della persona risultano distorti.
Per alcuni individui, tali esperienze possono risultare estremamente spaventose e angoscianti, potendo scatenare attacchi di panico o disperazione della durata di diverse ore. In questi casi si parla di “bad trip” o trip negativo. Tali situazioni possono comportare comportamenti rischiosi e pericolosi, come autolesionismo, convinzione di poter volare, saltare da altezze o comportamenti suicidari.
Alcuni dei sintomi di un “bad trip” possono essere:
- Ansia estrema e panico;
- Paranoia;
- Attacchi di panico;
- Deliri;
- Disorientamento;
- Rapidi cambiamenti dell’umore;
- Episodi psicotici;
- Paura di perdere l’identità personale;
- Paura della morte;
- Comportamenti violenti o rischiosi;
- Pensieri angoscianti e suicidari.
Inoltre, i francobolli di LSD possono provocare una psicosi, che si manifesta quando la persona, a causa degli effetti allucinogeni della droga, perde il contatto con la realtà. In questo stato, la persona può sperimentare cambiamenti estremi dell’umore, accompagnati da un costante senso di disperazione, impotenza e panico. La psicosi da LSD può anche comparire come conseguenza dei flashback sopra menzionati.
In che modo i francobolli di droga influenzano la salute della persona?
Abbiamo detto che esiste un rischio di sovradosaggio da LSD, sebbene sia basso. Il rischio di un sovradosaggio fatale o letale da LSD è quasi inesistente, ma ciò non significa che la droga LSD sia sicura da usare. Al contrario, i francobolli di LSD possono causare danni significativi alla salute fisica e mentale della persona.
L’esperienza vissuta sotto LSD può essere molto traumatica e impegnativa, portando a comportamenti rischiosi. I “trip” possono durare 12 ore o più, e la persona può avere reazioni molto intense agli effetti allucinogeni e psichedelici della droga LSD. Queste reazioni possono portare a comportamenti pericolosi o criminogeni e a infortuni, con tutte le conseguenze sociali, legali e professionali che ne derivano.
La droga LSD è inoltre estremamente pericolosa se combinata con altre sostanze, in particolare antidepressivi, anfetamine e alcol. Le conseguenze più gravi per la salute possono verificarsi a seguito di dosi elevate e assunzioni frequenti di LSD, che possono spesso mettere a rischio la vita. Tra queste conseguenze si includono ipertermia, psicosi e pensieri suicidari.
La droga LSD e i rischi di lesioni fisiche e morte
A volte alcune sostanze con effetti stimolanti e allucinogeni (tipo anfetamine) vengono vendute come LSD. Può anche accadere che queste sostanze vengano miscelate o combinate con LSD. In caso di sovradosaggio con queste sostanze, possono verificarsi “bad trip” che durano anche più di 24 ore e possono causare danni fisici alla persona, arrivando talvolta alla morte.
Ad esempio, una sostanza psichedelica come il DOB (2,5-Dimetossi-4-bromoamfetamina) impiega circa 3 ore per attivarsi. In questo caso, può verificarsi un sovradosaggio se la persona scambia il DOB per un LSD debole e ne assume una quantità maggiore.
Quando una persona consuma francobolli di LSD, esiste il rischio di lesioni e morte dovuti a comportamenti strani e confusi, nonché alla mancanza di giudizio logico. Come sottolineato, durante un “bad trip” la persona perde il contatto con la realtà e può saltare da una finestra credendo di poter volare.
L’LSD è una droga psichedelica che può davvero “spingere” le persone a comportamenti insoliti. Ad esempio, una persona può correre improvvisamente in una strada trafficata senza alcun motivo apparente. Numerosi casi di tentati suicidi o autolesionismo sono collegati agli effetti dell’LSD. Nella maggior parte dei casi, ciò avviene in persone con una storia pregressa di problemi di salute mentale.
La droga LSD e i rischi per la salute psicologica
Anche se sono rari, è possibile che si verifichi un prolungamento dei “bad trip”, noto come crisi psichedelica. Si tratta, infatti, di un’esperienza estremamente traumatica e psicologicamente dannosa per l’utilizzatore della droga LSD.
Non è possibile eliminare completamente il rischio di una crisi psichedelica, ma esistono alcuni fattori che rendono più probabile che essa si manifesti. Se qualcuno assume LSD mentre attraversa un periodo emotivamente difficile, oppure si trova in un ambiente con persone sconosciute o di cui non si fida, o ancora assume una dose più elevata di LSD, il rischio di un “bad trip” e di una crisi psichedelica aumenta in modo significativo.
Un grande pericolo della droga LSD consiste nel fatto che gli episodi psicotici possono durare molto più a lungo, anche dopo la fine degli effetti della sostanza. Il rischio di episodi psicotici è maggiore nelle persone che già presentano determinati problemi psicologici oppure hanno predisposizioni genetiche allo sviluppo di disturbi mentali (ansia, depressione, schizofrenia…).
Esiste una dipendenza dall’LSD?
Ancora oggi esiste un grande dilemma sul fatto che la droga LSD, ovvero LSD, possa causare dipendenza. Rispetto alla maggior parte delle altre droghe, è complicato dare a priori una risposta alla domanda se la droga LSD provochi dipendenza oppure no.
In linea generale si ritiene che la droga acido non causi dipendenza fisica. Tuttavia, una persona può comunque sviluppare tolleranza a questo psichedelico. Per esempio, se una certa dose di LSD viene assunta quotidianamente per tre giorni consecutivi, già il terzo giorno la persona non sentirà alcuna reazione. Ciò significa che dovrà aumentare la dose e assumere acido a intervalli di tempo più frequenti per ottenere gli effetti desiderati. Tuttavia, questo comportamento è molto rischioso e pericoloso, poiché aumenta il rischio di “bad trip” e del disturbo HPPD.
D’altra parte, LSD provoca principalmente dipendenza psicologica. Una persona può iniziare a desiderare le sensazioni, le esperienze e l’euforia vissute durante i “trip” di LSD. Nel tentativo di rivivere tali esperienze, può cominciare a consumare nuovamente la droga LSD. Con gli psichedelici allucinogeni, come LSD, una persona può iniziare a sentire il desiderio di “tornare” alla situazione in cui si trovava durante l’ultimo uso di questa sostanza. Ciò avviene soprattutto quando tali esperienze includono una particolare situazione sociale. In sostanza, la persona desidera le esperienze che associa alla droga. Questo significa che la dipendenza da LSD è più legata a tali esperienze che alla sostanza in sé.
La droga LSD provoca principalmente dipendenza psicologica, mentre si ritiene che non causi dipendenza fisica.
Le persone che fanno abuso di LSD e che sono dipendenti dai suoi effetti sono spesso individui che abusano o sono già dipendenti da altre sostanze stupefacenti. Per esempio, non è raro che qualcuno dipendente da LSD utilizzi contemporaneamente altre droghe, come marijuana o oppiacei. Se una persona ha predisposizioni genetiche all’abuso di sostanze, può sviluppare molto rapidamente anche l’abitudine di assumere la droga LSD.
Esiste una grande illusione secondo cui LSD non sarebbe pericoloso o nocivo solo perché generalmente non causa dipendenza fisica! LSD è una droga molto dannosa e non è sicura da usare neanche nelle dosi minime!
Durante l’uso di LSD, una persona può avere la tendenza a compiere azioni che possono nuocere a sé stessa o al proprio ambiente. Inoltre, dopo l’interruzione dell’uso di questa sostanza, possono manifestarsi depressione, flashback, ansia o altri disturbi mentali potenzialmente duraturi.
Droga acido – Cause dell’abuso e della dipendenza
Abbiamo visto che la droga acido non provoca necessariamente dipendenza fisica. Tuttavia, la droga LSD è unica perché, nonostante non crei dipendenza fisica, viene comunque spesso abusata e utilizzata. Il motivo di questo abuso risiede nella già menzionata dipendenza psicologica.
Uno dei motivi principali per cui le persone abusano dell’LSD e diventano psicologicamente dipendenti da questo psichedelico è il fatto che provano piacere nelle sensazioni che associano all’uso dell’LSD, soprattutto in determinate situazioni sociali. Per questo motivo, le persone usano la droga LSD come mezzo per ricreare tali sensazioni o esperienze.
I pensieri o le tendenze suicidarie possono essere il risultato dell’uso di LSD!
La droga LSD è una sostanza psicoattiva potente ma imprevedibile che modifica il modo in cui le persone pensano e sentono. Pertanto, la droga LSD influisce complessivamente sulle emozioni, sul comportamento e sui pensieri della persona. Questo effetto può esercitare un controllo particolarmente forte sull’individuo. È proprio questo modello di comportamento che porta all’abuso dell’LSD.
Un altro fattore particolarmente importante quando si parla dei francobolli di LSD e del suo abuso è il fatto che essa può contribuire all’attivazione o all’emergere di disturbi mentali latenti in persone che non avevano mai manifestato alcun sintomo prima dell’uso dell’LSD. Ciò significa che una persona che normalmente presenta un comportamento psicologico stabile potrebbe iniziare a mostrare sintomi di problemi mentali dopo l’uso dell’LSD. Successivamente, il comportamento dell’individuo può diventare rischioso, irrazionale e pericoloso.
Quindi, la causa principale dell’abuso e della dipendenza da LSD è il desiderio di continuare a ricreare le sensazioni o le esperienze che emergono durante il trip. Tale brama, con il tempo, porta la persona ad assumere dosi sempre maggiori di LSD. A quel punto, l’organismo sviluppa una tolleranza a questa sostanza.
Come riconoscere una persona dipendente da LSD o qualcuno che ne fa uso improprio?
Una persona che usa l’LSD in modo cronico e compulsivo continuerà a consumare questa droga nonostante tutti i suoi effetti dannosi. Come risultato dell’abuso persistente di questo allucinogeno, possono verificarsi cambiamenti evidenti nella struttura cerebrale. Ciò può ridurre la capacità del dipendente di resistere al desiderio di continuare a usare la droga.
A volte, nei contesti medici e clinici, invece del termine “dipendenza dalla droga LSD” si utilizza l’espressione “disturbo da uso di allucinogeni”. Il motivo è che l’LSD provoca una dipendenza psicologica, non fisica.
La dipendenza, ossia il disturbo da uso di LSD, si manifesta più spesso nelle persone sotto i 30 anni!
Questi sono solo alcuni dei sintomi di questa dipendenza:
- Assunzione di LSD in una dose superiore a quella prevista;
- Difficoltà nel controllare l’uso dell’LSD;
- Una grande parte del tempo ed energia è dedicata a pensare, procurarsi, assumere e riprendersi dall’uso dell’LSD;
- Forte desiderio per questo psichedelico (dipendenza psicologica);
- Incapacità o difficoltà nello svolgimento delle attività quotidiane a casa, a scuola, all’università o al lavoro;
- Continuazione dell’uso dell’LSD nonostante tutte le sue conseguenze negative;
- La persona rinuncia o riduce attività o hobby che prima erano importanti;
- La droga LSD viene usata in situazioni rischiose, come la guida;
- Continuazione dell’uso dell’LSD, anche quando causa o peggiora un problema psicologico già esistente;
- Tolleranza alla droga LSD, il che significa che la persona deve assumere dosi maggiori e più frequentemente per ottenere l’effetto desiderato;
- Ansia, depressione, paranoia, confusione, scarsa concentrazione, flashback, depersonalizzazione e altri effetti che possono comparire dopo l’interruzione dell’LSD (sintomi di astinenza).
Come smettere di usare LSD e disintossicarsi in modo sicuro?
Le conseguenze negative che I francobolli di LSD lascia dietro di sé possono essere, come abbiamo visto, estremamente pericolose per la salute e la vita. Abbiamo anche visto che è assolutamente possibile sviluppare una dipendenza da questa sostanza e che l’abuso della droga LSD può causare disturbi che possono durare per anni dopo la sospensione del suo utilizzo.
È quindi errato, ingenuo e illusorio credere che la droga LSD non sia pericolosa e che possa essere usata in modo sicuro, senza effetti nocivi. Una volta che questi effetti compaiono — soprattutto nei casi di flashback, disturbo HPPD e crisi psichedelica — è molto difficile, quasi impossibile, recuperare da soli.
L’interruzione dell’uso dell’LSD senza conseguenze negative, disturbanti e dannose, così come il recupero dagli effetti nocivi di questa droga, è possibile solo ed esclusivamente attraverso un trattamento e una supervisione medica professionale!
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