Perché la droga metadone è una sostanza stupefacente estremamente pericolosa?

Droga metadone

La droga metadone, pur essendo una sostanza psicoattiva, viene talvolta utilizzato per gestire e trattare i sintomi della crisi di astinenza da oppiacei. Per questo motivo, questa sostanza è talvolta chiamata anche farmaco metadone. Tuttavia, il metadone è una sostanza pericolosa, con un alto potenziale di dipendenza e può causare numerosi problemi di salute.

Qual è la problematica legata a questa sostanza?

Droga metadone è una delle sostanze più controverse utilizzate nella medicina moderna. Questo perché il farmaco metadone può avere alcuni effetti positivi se viene utilizzato secondo le indicazioni terapeutiche. Tuttavia, l’altra faccia della medaglia è che, per la sua composizione chimica, il metadone è una droga!

Il metadone è un oppioide sintetico generico che viene spesso utilizzato nel trattamento della dipendenza da altri oppioidi (principalmente eroina). Questa pratica medica è consolidata sin dagli anni ’70 del secolo scorso. Inoltre, il farmaco metadone è un analgesico, il che significa che viene utilizzato per trattare il dolore cronico, fin dall’approvazione per questo scopo nel 1947. Il metadone può essere trovato nella sua forma generica, così come sotto altri nomi o marchi, come Dolophine, Polamidon, Eptadone.

Pertanto, la droga metadone viene spesso utilizzata come terapia sostitutiva nel trattamento della dipendenza da oppioidi. Si tratta di un trattamento che consente all’individuo di superare la dipendenza dagli oppioidi, ovvero che serve a lenire i sintomi della crisi da eroina. Si ritiene che il farmaco metadone sia sicuro se utilizzato sotto stretta supervisione medica.

Tuttavia, il farmaco metadone nasconde due problemi principali. Come tale, il farmaco metadone, anche se utilizzato in modo terapeutico e prescritto, può causare una serie di gravi problemi di salute. Parliamo di respiro rallentato, disfunzione sessuale, agitazione mentale, prurito, eruzioni cutanee, nausea, vomito e simili. Inoltre, l’uso del metadone può causare problemi significativi al sistema respiratorio.

Il secondo e ancora maggiore problema, quando si tratta della droga metadone, è che il metadone è una sostanza che causa dipendenza! Più precisamente, l’uso del metadone può facilmente trasformarsi in abuso, poiché il metadone, come oppioide, ha un potenziale altamente dipendente non trascurabile. La droga metadone può causare sia dipendenza psicologica che fisica. A tal proposito, molti ritengono che il trattamento con il metadone non sia affatto una cura, poiché una dipendenza viene effettivamente sostituita con un’altra.

Cos’è realmente il farmaco metadone?

Abbiamo visto, sulla base della parte introduttiva, che il farmaco metadone è, in sostanza, la stessa cosa del metadone come droga. L’unica differenza è terminologica, ma esiste anche una differenziazione in base allo scopo per cui viene utilizzata questa sostanza.

Se viene utilizzata per il trattamento della dipendenza da oppiacei o per il dolore cronico, allora questa sostanza viene chiamata farmaco metadone. Se, invece, viene abusata e usata per provare l’effetto di “sballo” e l’euforia, allora questa sostanza viene chiamata droga metadone.

Ai fini di questo testo, useremo i termini “metadone farmaco” e “metadone droga” in modo alternato, affinché possiate comprendere meglio la natura di questa sostanza.

Droga metadone

Quindi, cos’è in sostanza la droga metadone?

Innanzitutto, la droga metadone è un oppiaceo sintetico, prescritto per il trattamento di dolori da moderati a intensi. Inoltre, come abbiamo già detto, il farmaco metadone viene utilizzato per il trattamento della dipendenza da oppiacei, in particolare dalla dipendenza da eroina.

Essendo una sostanza appartenente alla categoria degli oppiacei, la droga metadone agisce sugli stessi recettori oppioidi nel cervello, proprio come fanno l’eroina o la morfina. In questo modo, se una persona soffre di dolori intensi, moderati o cronici, il farmaco metadone stabilizza il paziente, grazie alle sue proprietà narcotico-analgesiche.

Dal punto di vista della sua composizione chimica, la droga metadone è un cloridrato e appartiene al gruppo degli analgesici difenilpropilaminici. Spesso il farmaco metadone viene utilizzato anche come sostituto più potente della morfina, nel caso in cui quest’ultima non produca i risultati desiderati. In altre parole, un solo milligrammo di metadone può sostituire ed esercitare lo stesso effetto di quattro milligrammi di morfina.

La droga metadone si presenta principalmente sotto forma di compresse. Oltre allo stato solido, il farmaco metadone può essere disponibile anche in forma liquida, di colore verde o giallo pallido.

Considerando il costo di molti antidolorifici soggetti a prescrizione medica e il prezzo relativamente basso del metadone, da anni i medici prescrivono il farmaco metadone come analgesico (soprattutto per dolori cronici). Questo ha portato a una maggiore esposizione al metadone rispetto al passato, coinvolgendo anche numerose persone che in precedenza non avevano mai fatto uso di farmaci oppiacei. Di conseguenza, si è registrato un aumento del numero di dipendenti da metadone, oltre a un più facile accesso a questa sostanza, che viene abusata a scopo ricreativo.

Droga metadone: breve storia e contesto di questa sostanza

La droga metadone non è una sostanza stupefacente di recente scoperta. Infatti, il farmaco metadone ha una storia relativamente lunga, che ha inizio nel XXI secolo. È stato sviluppato per la prima volta da un gruppo di scienziati tedeschi negli anni Trenta del secolo scorso, nel tentativo di trovare un’alternativa alla morfina. In realtà, l’obiettivo era quello di scoprire un farmaco con effetti simili alla morfina (cioè il sollievo dal dolore), ma senza causare dipendenza.

Fino alla Seconda Guerra Mondiale, la morfina e altri analgesici erano carenti nella produzione. Così, la Germania di quel periodo iniziò nuovamente a sintetizzare il metadone per “colmare” questa lacuna farmaceutica.

Solo quando, negli anni ’60, la dipendenza dall’eroina riemerse a New York, la droga metadone trovò la sua piena applicazione pratica. E questo fu nel trattamento della dipendenza dalla suddetta droga oppioide. Fino al 1964, venne sviluppato un trattamento con metadone per ridurre o eliminare l’uso dell’eroina. L’obiettivo generale di questi trattamenti era quello di “mantenere” o prevenire gli effetti indesiderati della crisi da astinenza, ossia la disintossicazione nelle persone dipendenti dall’eroina.

Negli anni ’70, il governo degli Stati Uniti ha creato regolamenti per l’uso del metadone nel trattamento della dipendenza da eroina. Negli ultimi anni, il governo statunitense ha modificato questi regolamenti per aumentare l’efficacia del trattamento con metadone per la dipendenza da oppiacei.

Come agisce il farmaco metadone?

Il farmaco metadone agisce sul cervello legandosi agli stessi recettori di altri oppiacei, come l’eroina o l’ossicodone. Inoltre, dopo l’assunzione, la droga metadone rimane nel corpo per un periodo di tempo più lungo, generalmente da 1 a 3 giorni. Proprio l’effetto a lunga durata del metadone aiuta a bloccare gli effetti euforici dell’abuso di altri oppiacei e ad alleviare i dolorosi sintomi da astinenza da queste sostanze.

Poiché il farmaco metadone ha un effetto di lunga durata, questa sostanza è stata progettata per alleviare i sintomi della crisi da eroina nei dipendenti per un periodo che va da uno a due giorni. Durante questo periodo, la droga metadone può accumularsi rapidamente nel corpo e rimanere nel flusso sanguigno per lungo tempo.

Se una persona ha una prescrizione medica per il farmaco metadone, è importante che il farmaco venga utilizzato esattamente come prescritto. In altre parole, la persona non deve modificare o adattare autonomamente la dose e la frequenza di assunzione di questa sostanza senza consultare e essere sotto la supervisione di un medico. Anche una sola dose più alta è sufficiente per causare un facile sovradosaggio di metadone, di cui parleremo più avanti.

La terapia sostitutiva con metadone non è una soluzione completa per curare la dipendenza!

La droga metadone modifica il modo in cui il cervello e il sistema nervoso reagiscono al dolore. Gli effetti del metadone, come quelli di altri oppiacei, consistono principalmente nell’alleviare i sintomi dolorosi. Tuttavia, l’azione del metadone è più lenta rispetto ad altri potenti analgesici, come la morfina. In linea generale, il medico può prescrivere il farmaco metadone come terapia se la persona soffre di dolori forti e intensi dovuti a un infortunio, a un intervento chirurgico o a una malattia cronica.

Oltre a tutto ciò, il farmaco metadone blocca la comparsa degli effetti euforici (“sballo”) di altri oppiacei, come la codeina, l’eroina, l’idrocodone, la morfina e il già citato ossicodone. Abbiamo già accennato che la droga metadone agisce anche come farmaco nel trattamento della dipendenza da eroina, alleviando i sintomi della crisi di astinenza e il desiderio compulsivo. Questo processo è noto come terapia sostitutiva con metadone.

Tuttavia, anche quando viene utilizzata in questo modo, la terapia sostitutiva con metadone rappresenta solo una parte del piano di trattamento della dipendenza. Proprio perché il farmaco metadone, a sua volta, provoca dipendenza e possiede un potenziale di abuso, esso, in quanto tale, non è una cura per la dipendenza.

Perché la droga metadone viene abusata?

Anche se il farmaco metadone può essere utilizzato (legalmente) per trattare le condizioni di salute sopra menzionate, non bisogna mai dimenticare che il metadone è una droga!

Ciò significa che, considerando la sua natura e le sue proprietà oppiacee, il metadone possiede un potenziale di dipendenza. È vero che questo potenziale è, in termini di intensità, inferiore rispetto a quello di altri oppiacei, come l’eroina. Tuttavia, questo non significa affatto che la droga metadone sia una sostanza meno pericolosa o innocua. Al contrario, il suo potenziale di abuso e dipendenza è estremamente elevato, e la droga metadone è un potente oppiaceo!

Le persone che iniziano a utilizzare il farmaco metadone per superare la loro dipendenza da eroina sono esposte a un rischio maggiore di abuso di questa sostanza. Il motivo è semplice: queste persone hanno già una storia di dipendenza da oppiacei. Inoltre, alcuni dipendenti, in realtà, preferiscono proprio il metadone come sostanza di scelta. Ogni volta che qualcuno assume il farmaco metadone in dosi superiori a quelle prescritte o lo utilizza senza indicazione medica, sta abusando del farmaco metadone. In quel momento, infatti, il farmaco metadone diventa la droga metadone.

Inoltre, la droga metadone non produce gli stessi effetti euforici dell’eroina o della morfina, poiché è stata progettata proprio per fare l’esatto contrario. Infatti, il farmaco metadone è formulato per bloccare le sensazioni piacevoli ed euforiche provocate da altri oppiacei. Ad esempio, se una persona in trattamento con metadone cerca di provare l’effetto euforico dell’eroina, il farmaco metadone bloccherà quegli effetti (così come quelli degli altri oppiacei).

Il rischio di abuso di metadone è inferiore rispetto ad altri oppiacei, poiché agisce più lentamente ed è meno potente. Tuttavia, è comunque qualcosa di cui i pazienti devono essere consapevoli. Il problema è che anche la droga metadone, quando viene abusata, provoca effetti euforici. L’unica differenza rispetto ad altri oppiacei è che questi effetti sono meno intensi rispetto all’eroina e agli altri oppiacei già menzionati.

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Il farmaco metadone e le conseguenze dell’abuso di questa sostanza

A volte si dice che il farmaco metadone sia un “male necessario”. Negli ultimi due decenni, infatti, il farmaco metadone viene sempre più spesso prescritto come parte della terapia per trattare il dolore da moderato a cronico. Tuttavia, come abbiamo detto, in molti ambienti medici, l’uso del metadone è controverso, poiché si tratta di un oppiaceo che provoca sia dipendenza fisica che psicologica.

Oltre alla dipendenza, l’abuso (o cattivo uso) del metadone provoca anche numerosi altri effetti indesiderati. Sottovalutare questi effetti del metadone rappresenta un grosso problema e una causa di preoccupazione. Ad esempio, alcuni degli effetti indesiderati del metadone includono sedazione, euforia, ridotto tempo di reazione e attenzione, e sonnolenza. Inoltre, la droga metadone può causare palpebre rilassate, bocca secca, debolezza muscolare, abbassamento della temperatura corporea e della pressione sanguigna.

Abbiamo già accennato che la droga metadone può provocare un effetto euforico simile a quello dell’eroina, ma questo effetto è più debole rispetto a quello dell’eroina. Tuttavia, nella pratica, è stato dimostrato che il farmaco metadone, in dosi elevate, può produrre quasi lo stesso “sballo” euforico che provoca l’eroina. Allo stesso modo, gli effetti euforici del metadone possono anche aumentare e intensificarsi a seconda del modo di utilizzo, come nel caso dell’uso intraveneoso.

La droga metadone viene generalmente somministrata per via orale, sotto forma di pillole o compresse. Alcuni usi impropri del metadone possono includere schiacciare, triturare e ingerire le pillole, o assumere il metadone per via iniettiva. L’uso intraveneoso del metadone può causare gravi effetti indesiderati, come il collasso delle vene e la trasmissione di altre malattie infettive, inclusi HIV ed epatite.

Alcuni effetti indesiderati della metadone possono essere anche fatali, ossia letali. Allo stesso modo, alcuni sintomi dell’abuso di metadone possono essere gli stessi e/o simili a quelli dell’abuso di eroina e altri oppiacei.

Tutti gli effetti, ossia le conseguenze dell’abuso di metadone, possono essere suddivisi in a breve termine e a lungo termine.

1) Metadone e gli effetti collaterali a breve termine dell’abuso di questa sostanza

Uno dei sintomi che una persona stia abusando della droga metadone può essere il fatto che visiti più medici per ottenere più prescrizioni per l’uso dello stesso. Come abbiamo detto, quando la droga metadone viene usata in dosi elevate per ottenere l’effetto “sballo”, questo è un segno che la persona stia abusando del farmaco metadone.

Altri sintomi dell’abuso di metadone possono includere l’uso continuo del metadone oltre quanto prescritto dal medico. Sebbene il farmaco metadone venga generalmente somministrato solo in condizioni mediche e ambulatoriali controllate, purtroppo la droga metadone può essere ottenuta anche illegalmente sul mercato nero.

In ogni caso, gli effetti indesiderati dell’abuso di metadone possono essere gravi. Ad esempio, se assunto in dosi elevate, può verificarsi un’overdose da metadone e, di conseguenza, la morte. Infatti, poiché il metadone è un farmaco ad azione prolungata, può accumularsi nel sistema della persona, aumentando così il rischio di overdose.

Alcuni degli effetti indesiderati a breve termine più comuni dell'abuso di metadone includono:

  • Vertigini;
  • Sonnolenza;
  • Nausea e/o vomito;
  • Confusione e disorientamento;
  • Compromissione delle funzioni cognitive;
  • Difficoltà di memoria;
  • Alterazione dell’equilibrio;
  • Problemi di coordinazione;
  • Stitichezza (costipazione);
  • Sudorazione;
  • Debolezza generale dell’organismo e dei muscoli;
  • Pupille contratte;
  • Secchezza della bocca;
  • Allucinazioni;
  • Ritmi cardiaci anomali (palpitazioni e bradicardia);
  • Respirazione superficiale;
  • Prurito ed eruzioni cutanee;
  • Problemi urinari.

2) Metadone e gli effetti collaterali a lungo termine dell’abuso di questa droga

Quando la droga metadone viene abusata in modo cronico e prolungato, possono comparire anche alcune conseguenze e effetti indesiderati a lungo termine. In primo luogo, si possono sviluppare problemi respiratori e polmonari costanti, persistenti e cronici.

L’esposizione prolungata al metadone può anche causare dipendenza psicologica e fisica. La dipendenza psicologica dal metadone implica un desiderio incontrollabile di riutilizzare questa droga per sperimentare gli effetti desiderati.

D’altra parte, la dipendenza fisica dal metadone significa che l’organismo della persona ha sviluppato una tolleranza al farmaco metadone. Ciò significa che la persona avrà bisogno di dosi sempre più elevate e frequenti per sperimentare gli effetti iniziali di questa sostanza. Se la persona tenta di interrompere l’assunzione da sola, scoprirà che la sospensione del metadone (crisi di astinenza) non è affatto un’esperienza piacevole. Ne parleremo più avanti.

Altri effetti a lungo termine dell’abuso di metadone includono:

  • Riduzione dei livelli di testosterone negli uomini, con conseguente diminuzione della potenza e delle funzioni sessuali (così come di tutte le altre funzioni regolate dall’ormone testosterone);
  • Disfunzioni sessuali, cambiamenti nella libido;
  • Alterazioni delle funzioni cognitive e compromissione della memoria;
  • Cambiamenti dell’umore e del comportamento (irritabilità e nervosismo);
  • Riduzione dei livelli di serotonina nel cervello, con un aumento del rischio di alcuni disturbi psichiatrici;
  • Problemi e complicanze a livello cardiovascolare;
  • Alterazioni del ciclo mestruale nelle donne.

Il farmaco metadone e i primi segnali di dipendenza da questa sostanza

Abbiamo visto che il farmaco metadone può certamente causare dipendenza. I segni di dipendenza da metadone sono molto simili a quelli della dipendenza da altri oppiacei. Una persona dipendente dal metadone continuerà a usare questa sostanza anche quando è consapevole che ciò avrà conseguenze negative su di lei e che sperimenterà gravi effetti indesiderati.

Se una persona si espone a situazioni pericolose e rischiose solo per poter assumere il farmaco metadone, questo è un segno più che chiaro di dipendenza. Quando il metadone diventa la priorità assoluta nella vita di una persona, questo può chiaramente indicare la presenza di dipendenza da metadone.

Dare priorità al metadone, così come il suo uso compulsivo e incontrollato, indica che la persona ha bisogno di un programma di disintossicazione da metadone sotto supervisione medica. Spesso, i dipendenti da metadone si sentono come se volessero smettere o ridurre le dosi di questa sostanza. Tuttavia, senza l’assistenza professionale e una disintossicazione medica, quasi ogni tentativo di interrompere autonomamente l’uso del metadone finirà con un fallimento.

Un dipendente dal metadone può perdere il contatto con amici e familiari. Le relazioni con le altre persone peggioreranno a causa della dipendenza da metadone. Svolgere le attività quotidiane a casa, a scuola o al lavoro diventa più difficile e problematico, senza alcun risultato lavorativo.

In parole semplici, la dipendenza da metadone può trasformare persone sane e felici in versioni dipendenti e depresse di se stesse. La disintossicazione da metadone sotto supervisione medica è l’unico modo sicuro per una persona di riprendere il controllo della propria vita.

Quanto tempo è necessario per diventare dipendenti dal metadone?

Non esiste un tempo standard o abituale necessario affinché la droga metadone causi dipendenza in una persona. In realtà, se una persona diventerà dipendente dal metadone o meno dipende da numerosi fattori come:
  • Genetica;
  • Condizioni di salute generali della persona;
  • Presenza di altri disturbi mentali;
  • Per quanto tempo la persona ha assunto il farmaco metadone;
  • Con quale frequenza la persona ha assunto il farmaco metadone;
  • In che modo la persona ha assunto il farmaco metadone (oralmente o per via endovenosa);
  • Esiste una storia familiare di abuso di sostanze;
  • La persona ha assunto metadone insieme ad altre sostanze psicoattive (alcol o oppiacei, più frequentemente);
In generale, in alcune persone la dipendenza può svilupparsi lentamente, mentre in altre può manifestarsi relativamente rapidamente.

Sintomi della dipendenza

Fino ad ora possiamo concludere che la droga metadone, sebbene sia un oppiaceo sintetico con effetti più deboli rispetto ad altri oppiacei, non è affatto una sostanza innocua. Quando una persona assume il farmaco metadone, un campanello d’allarme o un segnale di preoccupazione potrebbe essere rappresentato dal cambiamento drastico nel suo comportamento. Questo è particolarmente vero nel caso di un aumento della dose di metadone nel tempo.

Questi sono solo alcuni segnali che la droga metadone ha causato dipendenza nella persona:

Tolleranza al farmaco metadone

Quando una persona sviluppa tolleranza al metadone, significa che il suo corpo si è abituato alla presenza di questa sostanza. Proprio per questo, le dosi iniziali del metadone non sono più sufficienti per produrre gli effetti desiderati nella persona.

La tolleranza al farmaco metadone implica fondamentalmente che la persona debba assumere dosi maggiori di metadone o in intervalli di tempo più brevi, affinché la droga metadone produca gli effetti desiderati. Inizialmente, la persona assumerà metadone più frequentemente e in dosi più elevate, senza rendersi conto che questo è un chiaro indicatore di dipendenza.

Astinenza da metadone (sintomi da crisi di astinenza)

La crisi di astinenza da metadone è un indicatore molto chiaro che la persona è fisicamente dipendente dal metadone.

Infatti, quando una persona interrompe improvvisamente o bruscamente l’assunzione del farmaco metadone, compaiono sintomi di astinenza tutt’altro che piacevoli e leggeri. Considerando che l’emivita del metadone è relativamente lunga, possono passare anche alcuni giorni dall’ultima assunzione prima che si manifestino i sintomi della crisi di astinenza. Questi sintomi vanno dalla depressione, ai crampi e dolori in tutto il corpo, fino all’insonnia. Di questo parleremo più avanti.

La droga metadone è il focus e la priorità nella vita di una persona

Una persona che lotta contro la dipendenza dal metadone investe molto del proprio tempo ed energie per procurarsi la droga. Quando il metadone diventa più importante degli impegni sociali e familiari, questo è uno dei sintomi della dipendenza. Inoltre, la persona potrebbe cercare di procurarsi il farmaco illegalmente o visitare più medici per ottenere più prescrizioni per l’uso di questa sostanza.

Accumulo di scorte di metadone

Dato che il metadone è una sostanza strettamente controllata, i dipendenti da questa droga spesso iniziano ad accumularne scorte. Questo permette loro di avere una quantità maggiore di metadone “da parte” e di assumere dosi più elevate in una sola volta per ottenere un effetto più forte e intenso.

Tuttavia, questa è una trappola in cui i dipendenti da metadone cadono frequentemente. Questo perché il sovradosaggio di metadone (intossicazione) è la conseguenza più comune dell’assunzione di dosi elevate di questa droga in un’unica somministrazione.

Altri sintomi della dipendenza da metadone:

  • Uso del metadone in dosi maggiori o con una frequenza superiore a quella prevista dalla terapia;
  • Nascondere l’uso della droga agli altri e adottare un comportamento riservato e segreto;
  • Visite frequenti ai medici ed esagerazione dei sintomi per ottenere dosi più elevate di metadone tramite prescrizione;
  • Acquisto illegale di metadone;
  • Tentativi falliti di interrompere autonomamente l’uso del metadone o di ridurne la dose;
  • Desiderio intenso e incontrollabile di assumere metadone (dipendenza psicologica);
  • Sviluppo di un attaccamento emotivo all’uso del metadone;
  • Combinazione del metadone con altre sostanze, più frequentemente alcol o oppiacei;
  • Incapacità di adempiere ad altri obblighi o di svolgere le attività quotidiane a casa, a scuola o al lavoro a causa dell’uso di metadone;
  • Perdita di interesse per attività e hobby che in precedenza davano soddisfazione;
  • Continuazione dell’uso di metadone nonostante i problemi di salute o le difficoltà nelle interazioni sociali e interpersonali causate dalla droga;
  • Uso di metadone in situazioni socialmente rischiose e pericolose (ad esempio, durante la guida di un veicolo a motore);
  • Assunzione di metadone nonostante i problemi fisici o psicologici che questa droga provoca o aggrava.
Disintossicazione dal metadone

Come si presenta un’overdose da metadone?

L’overdose di metadone è una condizione estremamente grave e pericolosa che può causare gravi complicazioni di salute. Spesso accade che una persona, nel tentativo di sperimentare un effetto euforico più intenso, assuma dosi elevate di questo narcotico in un breve lasso di tempo.

Allo stesso modo, un dipendente da metadone potrebbe cercare di potenziare gli effetti di questa droga assumendola insieme ad alcol o altri oppiacei. La combinazione del metadone con queste sostanze aumenta significativamente il rischio di sovradosaggio.

Poiché in un breve periodo di tempo si accumula nell’organismo una grande quantità di metadone, che il corpo non è in grado di metabolizzare, si verifica il sovradosaggio. In realtà, l’overdose da metadone si manifesta perché questa droga rimane nel corpo per un lungo periodo di tempo. Anche dopo diverse ore dall’assunzione, il metadone viene eliminato molto lentamente dall’organismo.

Esiste una ragione per cui nei programmi di trattamento con metadone viene somministrata una sola dose al giorno. L’accumulo di dose dopo dose può avere conseguenze fatali. I sintomi del sovradosaggio non devono mai essere ignorati o sottovalutati. Diverse parti del corpo possono reagire in modi differenti quando si verifica un’overdose da metadone.

  • Sistema gastrointestinale: Lo stomaco e le strutture muscolari circostanti sono soggetti a numerose complicazioni a causa dell’overdose di metadone. Questo può includere crampi, vomito, stitichezza e altri disturbi.
  • Sistema vascolare e respiratorio: I polmoni sono il principale “bersaglio” quando si verifica un’overdose di metadone. Ciò può causare difficoltà respiratorie, respiro rallentato e una sensazione di oppressione al petto.
  • Sistema nervoso centrale: I’overdose di metadone può provocare confusione e disorientamento. Inoltre, possono manifestarsi sonnolenza e/o affaticamento.

Il farmaco metadone e l’overdose da metadone – Sintomi di intossicazione

Quando una persona va in overdose da metadone, è fondamentale fornirle immediata assistenza medica specializzata per evitare conseguenze fatali. L’overdose da metadone può avere un esito mortale se non viene trattato tempestivamente.

I sintomi e i segni dell’overdose da metadone possono includere:

  • Pressione sanguigna bassa e polso debole (ipotensione);
  • Pupille ristrette;
  • Crampi muscolari a intervalli irregolari;
  • Vertigini o comportamento disorientato;
  • Sonnolenza;
  • Confusione e stato di disorientamento;
  • Nausea e vomito;
  • Frequenza cardiaca rallentata e battito cardiaco irregolare;
  • Pelle fredda, umida e appiccicosa;
  • Labbra e unghie di colore bluastro;
  • Pelle con tonalità grigia o bluastra;
  • Respiro lento e/o difficoltoso (depressione respiratoria);
  • Arresto respiratorio e perdita di coscienza;
  • Coma;
  • Morte.

Se una persona che ha subito un’overdose di metadone è in grado di parlare, potrebbe cercare di dissuadere chi le sta vicino dal recarsi in ospedale. Inoltre, potrebbe affermare di non avvertire alcun dolore. Questi potrebbero essere effetti residui del metadone che, in realtà, mascherano il vero disagio causato dai sintomi dell’overdose. L’overdose da metadone e i relativi sintomi possono manifestarsi immediatamente o poco dopo l’assunzione della sostanza.

Per questo motivo, è estremamente importante non restare indifferenti e reagire prontamente nel caso in cui una persona a voi vicina subisca un’overdose di metadone.

Qual è la dose di questa droga necessaria per causare un’overdose?

Spesso ci si chiede quanta quantità di metadone sia necessaria per provocare un’overdose con questa droga. Le persone sono diverse e, come per altre sostanze, le reazioni al metadone possono variare da individuo a individuo. Proprio per questo motivo, è difficile determinare la quantità precisa di metadone che porta a un’overdose, poiché dipende da numerosi fattori, come la tolleranza al farmaco metadone e il modo in cui viene assunto.

Certamente, come abbiamo visto, la droga metadone comporta un grande rischio di overdose tossica. Questo si verifica quando il farmaco viene assunto in dosi superiori a quelle raccomandate. L’uso del metadone deve sempre avvenire sotto la supervisione di un medico, sia che venga utilizzato per alleviare il dolore, sia come terapia sostitutiva per il trattamento della dipendenza da oppiacei.

La quantità di metadone letale per una persona dipende dalla tolleranza o dalla dose a cui il corpo è abituato. La dose terapeutica tipica di metadone è di 60 milligrammi al giorno. A volte, le persone trovano un trattamento efficace anche con dosi più basse.

Tuttavia, indipendentemente dalla dose individuale, molte persone che assumono metadone alla fine diventano dipendenti da questa sostanza. Ciò potrebbe portare una persona ad assumere il metadone insieme ad altri oppiacei. La dipendenza da più sostanze psicoattive (policonsumo di sostanze) aumenta il rischio di overdose. La droga metadone non fa eccezione in questo caso.

Come si manifesta l’astinenza da metadone?

Che il metadone sia una droga, e per niente innocua, lo dimostrano i sintomi molto sgradevoli della crisi di astinenza che si verificano quando si tenta di smettere di usare il metadone. Inoltre, ciò è solo una prova che il metadone, oltre alla dipendenza psicologica (desiderio), causa anche una forte dipendenza fisica.

Quando una persona dipendente da metadone smette improvvisamente di assumere questa droga o riduce la dose, il suo corpo cercherà di ritrovare un equilibrio. In altre parole, il corpo ha sviluppato una tolleranza al farmaco metadone fino a quel momento e si è abituato a funzionare solo quando il metadone è presente nel sistema della persona.

L’interruzione improvvisa o la riduzione della dose di metadone porta il corpo a uno stato di shock, quando cerca di ristabilire l’omeostasi che aveva prima della tolleranza. Il corpo lo fa attraverso il processo di “smettere di usare il metadone”, cioè attraverso i sintomi della crisi di astinenza da metadone. Questi sintomi, in sostanza, “dicono” al corpo di cercare più metadone, poiché la persona è dipendente da esso.

Come abbiamo sottolineato, la droga metadone viene spesso utilizzata per il trattamento della dipendenza da oppiacei. Purtroppo, alcune persone alla fine si affidano al metadone invece che agli oppiacei da cui avevano iniziato il trattamento con metadone. La terapia con metadone, infatti, era destinata a ridurre i sintomi di astinenza dall’eroina e da altri oppiacei.

I sintomi dell’astinenza da metadone si manifestano quando il corpo inizia a fare i conti con la mancanza del metadone da cui era dipendente. Il distacco dal metadone può causare gravi disagi alla persona, aumentando così il rischio di ricaduta. Questi sintomi sono così intensi e dolorosi. Se una persona pensa che smettere di usare il metadone sia semplice, cioè basta interrompere l’assunzione della droga, si troverà presto in grande errore.

In questo senso, il distacco dal metadone più semplice è quello che riduce l’intensità di questi sintomi e diminuisce il rischio di ricaduta. Quindi, il distacco dal metadone più semplice è anche il più sicuro, ed è quello che avviene tramite una detossificazione medica professionale sotto la supervisione di un medico.

Quali sono i sintomi dell’astinenza da metadone?

Il distacco dal metadone, ovvero l’astinenza da questa droga, è legato a sintomi fisici e psicologici estremamente spiacevoli. Proprio per questo motivo, una persona che desidera smettere di usare il metadone vorrà sicuramente sapere quanto durerà la crisi da metadone.

Il distacco dal metadone può variare drasticamente da persona a persona. Un fattore chiave che determina la durata dell’astinenza da metadone è il grado di dipendenza che la persona ha sviluppato.

Altri fattori che influenzano il periodo della crisi da metadone includono:

  • La dose di metadone;
  • La frequenza di utilizzo del metadone;
  • Per quanto tempo la persona ha abusato del farmaco metadone;
  • Politossicodipendenza, ovvero l’abuso di altre droghe o alcol contemporaneamente al metadone;
  • L’età della persona;
  • Il metabolismo;
  • La genetica e la storia familiare di disturbi psicologici;
  • La salute fisica e mentale.

I sintomi della crisi da metadone tendono a scomparire nel tempo. Tuttavia, in casi estremi, la sospensione del metadone può anche portare alla morte. La droga metadone è, in realtà, una sostanza unica tra gli oppiacei. Ha un’emivita più lunga (fino a 55 ore), quindi i sintomi acuti dell’astinenza possono durare più a lungo rispetto ad altri oppiacei. Molti dipendenti dal metadone riferiscono che i sintomi dell’astinenza da metadone somigliano a una sorta di influenza aggravata.

I sintomi comuni dell'astinenza da metadone includono:

  • Aumento della lacrimazione;
  • Pelle d’oca;
  • Sudorazione eccessiva;
  • Rinorrea (naso che cola);
  • Sbadigli frequenti;
  • Pupille dilatate;
  • Agitazione, irritabilità e nervosismo;
  • Ansia;
  • Dolori muscolari;
  • Insonnia;
  • Crampi addominali;
  • Diarrea;
  • Nervosismo;
  • Sensazione di freddo o caldo improvviso;
  • Nausea o vomito.

In alcuni casi, i sintomi dell’astinenza da metadone possono comparire già 12 ore dopo l’ultima dose assunta. Tuttavia, la comparsa dei sintomi si verifica di solito tra le 30 e le 48 ore dopo l’ultima dose. I sintomi di astinenza acuta possono durare fino a 20 giorni.

Farmaco metadone

La disintossicazione medica è il modo più semplice per superare l’astinenza da metadone!

Abbiamo visto che la droga metadone, in caso di astinenza, può causare gravi complicazioni per la salute. In rari casi, queste complicazioni possono portare a un esito fatale. I sintomi di astinenza sono talmente intensi che l’astinenza da metadone in ambito domestico è una missione impossibile, a causa dell’alto rischio di ricaduta. Pertanto, se qualcuno si chiede se sia possibile e quale sia il metodo più semplice per superare l’astinenza da metadone, la risposta sta in un percorso di disintossicazione che preveda sintomi di astinenza minimi e senza rischio di recidiva.

In questo senso, la disintossicazione medica sotto la supervisione di specialisti in una struttura autorizzata per il trattamento delle dipendenze è l’unico metodo sicuro ed efficace per interrompere l’uso di questa droga.

MedTim è un ospedale moderno e un centro specializzato per il trattamento di tutte le forme di dipendenza, compresa la dipendenza da metadone! Nella nostra clinica opera un team di medici pluripremiati a livello internazionale, con decenni di esperienza nella cura delle dipendenze. I nostri programmi terapeutici rispettano tutti gli standard globali nel campo del trattamento delle dipendenze. Attraverso un approccio personalizzato e metodi di cura comprovati, garantiamo a ogni paziente la massima attenzione e assistenza medica.

MedTiM – La dipendenza da metadone scompare in 14-21 giorni!

I nostri specialisti eseguono e applicano un processo di disintossicazione dal metadone completamente indolore e sicuro. Ed è proprio questo che ci distingue dagli altri! Dopo la procedura di disintossicazione, durante la quale le sostanze tossiche vengono eliminate dall’organismo del paziente, tutti i sintomi dell’astinenza scompaiono! Inoltre, il rischio di ricaduta dovuto alla crisi fisica è ridotto al minimo. Per questo offriamo a ogni paziente il metodo più semplice per interrompere l’uso del metadone!

E non solo: il nostro personale medico esegue e fornisce un trattamento moderno, sicuro e ultra rapido per la disintossicazione dal metadone – la procedura UROD!

Oltre al trattamento della dipendenza fisica, MedTiM offre un efficace percorso di cura per la dipendenza psicologica da metadone. Nell’ambito della psicoterapia, i nostri psichiatri e psicologi lavorano quotidianamente con i pazienti per aiutarli a superare le cause che hanno portato alla dipendenza iniziale. Grazie a un lavoro psicoterapeutico mirato ed efficace, il paziente svilupperà un atteggiamento negativo e di rifiuto verso qualsiasi uso di metadone.

A ogni paziente che ha completato il trattamento di disintossicazione viene somministrato un bloccante per la droga, che previene eventuali crisi da metadone. Dopo la dimissione dall’ospedale, rimaniamo in contatto con il paziente per i successivi 12 mesi, offrendo supporto ambulatoriale sia a lui che alla sua famiglia.

Lasciate che la droga metadone diventi solo un ricordo del passato! Le porte di MedTiM sono sempre aperte per voi, e noi vi aiuteremo a far sì che una vita felice diventi di nuovo la vostra realtà!

Daniele

Daniele

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