“Come riconoscere cocainomani”, spesso, sia i familiari che le persone vicine ai cocainomani si chiedono.
Prima di tutto, i segni ei sintomi della dipendenza da cocaina variano da persona a persona. Vale a dire, gli effetti della cocaina sono nella maggior parte dei casi intensi, ma di breve durata.
La fa uso di cocaina può creare l’illusione di maggiore fiducia in se stessi, energia, potere, forza o sicurezza. Chi usa la cocaina può pensare che niente possa fermarlo nel perseguire le proprie intenzioni.
Se pensate o sospettate che qualcuno vicino a voi stia lottando con la dipendenza da cocaina, è molto importante riconoscere i segni di questa dipendenza per sapere come agire.
La dipendenza da cocaina provoca gravi conseguenze fisiche e psicologiche dannose e, inoltre, ha un impatto negativo sul comportamento della persona coinvolta.
In altre parole, distrugge sia l’individuo che la sua famiglia, causando scompiglio in tutti gli aspetti della vita personale e professionale.
Come riconoscere comportamento cocainomane
Per riconoscere il comportamento cocainomane, esistono alcuni segni specifici da tenere in considerazione. In particolare, l’assunzione di cocaina può causare cambiamenti fisici che indicano una dipendenza da questa sostanza.
La domanda essenziale che si pone è: in che modo la cocaina influenza comportamenti cocainomane?
Va sottolineato che la cocaina può alterare notevolmente il comportamento dei cocainomani.
Il cocainomane comportamento è spesso caratterizzato da una deviazione rispetto al solito modo o modello di comportamento della persona, diventando un fenomeno strano, insolito e atipico per quella persona.
Cambiamenti nei comportamenti cocainomane
“Come si comporta un cocainomane” è una domanda a cui è difficile dare risposta. Tuttavia, esistono alcuni segni specifici che indicano comportamenti cocainomane, tra cui:
- La persona agisce con un'incredibile ondata di energia e impulsività subito dopo il consumo di questo narcotico.
- Si osserva un aumento della voglia di muoversi e un' eccessiva voglia di comunicare più del solito.
- Il cocainomane è pronto ad impegnarsi in situazioni rischiose e pericolose sotto l'influenza della cocaina.
- Una persona continua a consumare cocaina, nonostante tutti i suoi effetti nocivi e negativi.
- Mostra tentativi di prendere in prestito o rubare denaro per acquistare una nuova dose della cocaina.
- Trascorre molto tempo e spende molte energie pensando e acquistando cocaina.
- In un gran numero di casi, tende a socializzare con altri cocainomani o tossicodipendenti di altre droghe.
- Si ritira in se stessa, isolandosi socialmente e trascurando obblighi e compiti a scuola, al lavoro e a casa.
- È spesso assente ingiustificatamente dal lavoro e mostra scarso rendimento sul posto di lavoro.
- Incline a mentire sull'uso di cocaina.
- La persona ha perso ogni interesse per attività o hobby che in precedenza erano significativi e importanti.
- Spesso usa altre sostanze psicoattive oltre alla cocaina (politossicomania, ovvero tossicodipendenza caratterizzata dall’abuso di due o più sostanze psicotrope).
Quali sono i sintomi cocainomane e come riconoscerli
Sintomi da cocainomane - segni fisici possono includere:
- Pupille dilatate e sclera rossa;
- Naso che cola o sanguina;
- Perdita di appetito e conseguente perdita di peso, anche se la persona non è a dieta o non si allena;
- Frequente annusata istintiva, stimolata dall'abitudine al consumo di cocaina;
- Raucedine nel parlare;
- La persona ha spesso mal di testa;
- Aumento della pressione sanguigna e della temperatura corporea;
- Mal di stomaco e nausea;
- Una persona sotto cocaina spesso trema;
- Battito cardiaco accelerato;
- Impotenza.
Sintomi da cocainomane - segni psicologici possono includere:
- Uno stato di rapida e breve euforia (immediatamente dopo aver assunto o abusato di cocaina);
- Eccessiva fiducia in se stessi e sensazione di grande potere;
- Ridotta capacità di concentrarsi durante l'esecuzione di compiti e obblighi quotidiani;
- Diminuzione della capacità di prendere decisioni;
- Irritabilità e agitazione;
- Frequenti sbalzi d'umore;
- Allucinazioni, una persona pensa costantemente che qualcuno lo stia inseguendo;
- Irritabilità, anche le più piccole sciocchezze infastidiscono cocainomani;
- Rapida stanchezza mentale;
- Insonnia o ipersonnia (poco o troppo sonno);
- Prendere una dose maggiore di cocaina per ottenere lo stesso effetto (tolleranza e sindrome da astinenza);
- Paranoia e comportamento paranoico;
- Depressione e psicosi da cocaina;
- Ansia;
- Se una persona ha già problemi psicologici, l'uso di cocaina può accentuarli;
- L'uso frequente o occasionale di cocaina come mezzo per alleviare lo stress o la tensione porta ad una dipendenza certa, se non addirittura già presente.
Come riconoscere i cocainomani e gli effetti a lungo termine di questa droga
Per riconoscere i cocainomani, uno dei fattori chiave da considerare è la loro tolleranza alla sostanza.
Come abbiamo già sottolineato, la tolleranza alla cocaina significa che i cocainomani devono assumere dosi sempre maggiori con frequenza crescente per ottenere lo stesso livello di euforia e soddisfazione che provavano prima.
Tuttavia, è già chiaro che ci sono gli effetti negativi sulla salute e il comportamento della persona in età che usa cocaina.
Effetti negativi a lungo termine della cocaina
- sul sistema respiratorio:
- Dolore toracico e tosse con sangue.
- Raucedine nella voce.
- Difficoltà respiratorie, soprattutto per i cocainomani che sniffano cocaina.
- Deviazione della cavità nasale e spasmo bronchiale.
-sul cuore e sul sistema cardiovascolare:
- Restringimento dei vasi sanguigni.
- Aumento della pressione sanguigna.
- Maggiore rischio di formazione di coaguli di sangue.
- Rischio di infarto (attacco di cuore).
- sull'apparato digerente:
- Digrignamento dei denti (bruxismo), che può provocare infiammazioni gengivali e carie.
- Mal di stomaco e nausea.
- Bocca asciutta.
Effetti nocivi a lungo termine della uso di cocaina sul sistema immunitario
L’uso di cocaina comporta un rischio significativamente più elevato di sviluppare numerose malattie autoimmuni, come il lupus e la sindrome di Stevens-Johnson.
Effetti avversi a lungo termine della cocaina sul sistema nervoso
- Depressione e ansia.
- Pensieri suicidi.
- Insonnia (poco sonno) o ipersonnia (troppo sonno).
- Attacchi di panico e incubi.
Come riconoscere una cocainomane incinta?
Non sempre è facile riconoscere una cocainomane incinta, poiché i sintomi della dipendenza da cocaina spesso si sovrappongono ai sintomi della gravidanza, come affaticamento, frequenti sbalzi d’umore e insonnia.
Tuttavia, esistono alcuni segni che indicano una donna incinta dipendente dalla cocaina:
Quando un cocainomane chiede aiuto?
“Quando un cocainomane chiede aiuto” è una delle domande più comuni che familiari e amici dei cocainomani si pongono.
Un cocainomane può cercare aiuto in diverse situazioni.
Questo può accadere quando un soggetto inizia a sentire gli effetti negativi del suo comportamento di dipendenza sulla propria salute, relazioni, lavoro o finanze.
Quindi i cocainomani sono pronti ad ammettere il loro problema fisico e chiedere aiuto. Altri cocainomani possono cercare aiuto dopo aver attraversato una crisi o aver affrontato problemi legali legati al loro consumo di droga.
Esistono molti tipi di programmi di trattamento della dipendenza, tra cui terapia individuale e di gruppo, trattamento della dipendenza ospedaliero e residenziale e programmi per smettere di fumare.
Anche la famiglia e gli amici svolgono un ruolo chiave nel sostenere una persona nel processo di guarigione. È importante che il cocainomane trovi un programma che si adatti alle sue esigenze e obiettivi specifici nel processo di recupero.
Famiglia ed i cocainomani adolescenti
Purtroppo la famiglia è l’ultima ad affrontare il problema della dipendenza. Questo di solito avviene dopo un lungo periodo, cioè quando il giovane ha già superato le fasi della sperimentazione fino alla fase della dipendenza (in media 2-4 anni).
Spesso i genitori riconoscono che c’è qualcosa che non va nel loro figlio, ma lo ignorano, lo negano e lo rifiutano.
Di fronte al fatto che il figlio/la figlia è un tossicodipendente, le reazioni della famiglia sono generalmente poco costruttive e inadeguate. Spesso la famiglia reagisce violentemente, accusando il figlio/la figlia, non le sue azioni, insultandolo, usando varie minacce, ricatti, intimidazioni, ecc.
Se i segnali di pericolo indicano che il figlio/la figlia fa uso sicuro di droghe, è il momento di adottare misure e attività appropriate.
Affrontare direttamente il fatto che il vostro figlio/la vostra figlia fa uso di droghe aumenta le possibilità di successo del trattamento e del recupero.
Come si esce dalla cocaina?
Una delle domande chiave è “come si esce dalla cocaina?” Chiedere aiuto è un passo importante verso la soluzione del problema della tossicodipendenza.
Quando viene identificato il problema in famiglia, passa molto tempo prima che venga presa una decisione sul trattamento. Molto spesso la famiglia e il tossicodipendente sono in disaccordo, perché i loro bisogni e desideri sono diversi.
La famiglia vuole risolvere immediatamente il problema della dipendenza e di solito reagisce in modo troppo pessimistico o troppo ottimista.
Il tossicodipendente stesso viene spesso in cura sotto la pressione della famiglia o della legge, senza una chiara idea del processo di cura e recupero stesso.
È importante sapere che la dipendenza è una malattia curabile, ma cronica e recidivante.
Smettere di usare cocaina può essere difficile e richiedere molta forza di volontà e motivazione. Tuttavia, ci sono dei passi che i membri della famiglia e gli amici possono fare per aiutare i cocainomani a smettere di usare cocaina.
Tali passi possono includere:
- Ammettere il problema: il primo passo è ammettere che la persona cara ha un problema con la cocaina e che vuole sbarazzarsene.
- Cercare supporto: Potete anche chiedere supporto a un professionista, come un terapista o un medico.
- Chiedere aiuto ad un ospedale per il trattamento delle dipendenze o ad un centro per cocainomani.
L'ospedale MedTiM fornisce soluzione di successo per curare i cocainomani
La buona notizia è che la dipendenza da cocaina è una malattia assolutamente curabile. Esistono programmi di trattamento della dipendenza da cocaina appositamente progettati e speciali grazie ai quali questo problema non così piccolo può essere risolto una volta per tutte.
MedTiM, uno dei più moderni ospedali per il trattamento delle dipendenze in Europa, applica metodi collaudati, innovativi e affidabili per il trattamento della dipendenza da crack cocaina.
La clinica MedTiMadotta un approccio individuale nei confronti di ciascun paziente, indipendentemente dalla gravità o dall’intensità della dipendenza da cocaina, fornendo la massima attenzione, assistenza medica e cura. Ciò che contraddistingue MedTiM da altre cliniche o centri per cocainomani è la sicurezza e la tollerabilità della disintossicazione del paziente da sostanze tossiche, che avviene in modo indolore.
Procedure rigenerative e bloccanti della cocaina
Sintomi psicologici di astinenza da bromazepam:
Uno dei trattamenti che si è rivelato particolarmente efficace nel trattamento dei cocainomani nella clinica MedTiM sono procedure rigenerative rivoluzionarie che ripristinano l’organismo di una persona nel suo insieme.
Queste procedure includono:
- Plasmaferesi,
- Infusi metabolici,
- Massaggi e drenaggio linfatico,
- Camera iperbarica,
- Capsula Oxygen Led Spa,
- Sauna a infrarossi,
- Stanza del sale.
Oltre alla dipendenza fisica, la MedTiM tratta anche la dipendenza psicologica causa che da cocaina con un’alta percentuale di successo grazie alla psicoterapia e all’applicazione di altre procedure psicologiche moderne e riconosciute a livello internazionale.
Al termine del trattamento per la dipendenza da cocaina, al paziente viene somministrato un bloccante sotto forma di un impianto liquido. L’effetto dell’iniezione dura 30 giorni, dopodiché il paziente riceve la stessa dose per i successivi 30 giorni.
Questo bloccante della cocaina è un eccellente blocco mentale contro future possibili crisi e problematiche psicologiche che possono portare a ricadute. Oltre al bloccante, al paziente viene prescritta una farmacoterapia appropriata e viene raccomandata la continuazione della psicoterapia.